Teatro

Più freddo che qui
Cadaveri che respirano

Nei due drammi presenti nel volume, Laura Wade affronta con ironia e profondità la crisi contemporanea davanti alla morte.

In Più freddo di qui una famiglia deve fare i conti con i conflitti e i problemi irrisolti nascosti tra le pieghe di una vita quotidiana apparentemente convenzionale: la morte sarà il punto di partenza per una riflessione universale su come sia difficile, anche fra parenti stretti, comunicare veramente e riannodare i fili di un rapporto che sembra essersi sfilacciato e spento.

In Cadaveri che respirano, invece, il tema della morte è analizzato secondo una prospettiva meno intimista e più inquietante: tre personaggi, imbattendosi accidentalmente in un cadavere, dovranno riconsiderare il significato della loro vita.

La casualità di questi ritrovamenti diventa dunque la tragica occasione per riflettere sulla solitudine e sulla caducità della vita umana.

A cura di Valentina Vetri

Laura Wade

È nata a Bedford nel 1977.

Dopo la laurea in studi teatrali all’università di Bristol, diventa componente del Young Writers Program del Royal Court Theatre, a Londra.

Ha debuttato nel 2005 con Più freddo di qui e Cadaveri che respirano, a cui ha fatto seguito Other hands (2006).

Dopo aver collaborato con la Bbc Radio, nel 2010 ha scritto la sua opera teatrale di maggior successo, Posh, che ha debuttato a Londra al Royal Court Upstairs.

Da Posh è stato tratto il film di Lone Scherfig, The riot club (2014).

Il suo ultimo lavoro, Home, I’m darling, del 2018, ha debuttato al Theatr Clwyd, in Galles, e ha vinto il Laurence Olivier Award per la migliore commedia originale nel 2019.